Servizi 7 - Reda Risarcimenti
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REDA RISARCIMENTI
Essere malati significa affrontare due rischi: la malattia e il medico (Oscar Wilde 1854 – 1900); cioè l’errore del medico non è solo materia di riflessione filosofica ma è un concreto rischio per il paziente, così ne deve essere consapevole ed informato: dall’aforisma di Wilde nasce pertanto il concetto di “consenso informato”!
Il primo aforisma sull’errore medico è da riferire ad Ippocrate (460 a.C. – 370 a.C.) Loderò molto il medico che avrà sbagliato poco, (…) che alla maggior parte dei medici capita, a mio parere, lo stesso che ai cattivi piloti. Se, infatti, questi ultimi sbagliano quando pilotano nella bonaccia il loro errore non viene scoperto, ma quando piomba su di loro una grande tempesta diventa evidente per tutti che hanno perduto la barca per ignoranza ed errore. Da ciò si evince che l’errore medico è veramente tale solo quando comporta un danno.
Per errore medico si intende il fallimento di una sequenza pianificata di azioni mentali ed attività nel raggiungere l’obiettivo desiderato; esso non può essere dovuto al caso (J. Reason, Human Error, Cambridge University Press, 1990).
Una delle malattie più diffuse è la diagnosi (Karl Kraus 1874 – 1936).
Una mela al giorno toglie il medico di torno. Basta avere una buona mira (Winston Churchill 1874 – 1965).
Mi fido solo dei medici che sbagliano le diagnosi infauste (Roberto Gervaso 1937 – 2020).
Il medico può seppellire i propri errori mentre un architetto può soltanto suggerire ai propri clienti di piantare dei rampicanti (Frank Lloyd Wright 1867 – 1959).
In medicina le regole possono essere assolute ma le conseguenze sono variabili (Aulo Cornelio Celso 26 a.C. – 50 d.C.).
